Centro Aggregazione Giovanile GiraVolta

Sostegno scolastico

6 - 14 anni

Integrazione e educazione

L’obiettivo generale del servizio è quello di effettuare interventi di prevenzione e promozione del benessere dei minori italiani e stranieri dai 6 ai 14 anni e di tutte le persone con disabilità (minori e non) e alle loro famiglie che intendono vivere un’esperienza di aggregazione e socializzazione. Il C.A.G offre ai suoi bambini e ragazzi uno spazio fisico, all’interno del quale possano stare bene e crescere in gruppi di pari, accompagnati da educatori e volontari; un luogo che pian piano possano abitare, vivere e creare loro stessi, che sappia offrire proposte e attività per il loro tempo con lo scopo di migliorare la loro capacità di gestione del tempo libero.

Obiettivi più specifici sono:

Offrire uno spazio fisico e relazionale adeguato al sereno cammino di crescita dei suoi bambini e ragazzi, dove si promuove l’incontro, la condivisione e la relazione fra utenti e figure educative.
Effettuare interventi di natura socio-educativa e di sostegno scolastico.
Trasmettere regole socialmente condivise, declinate sulla base di valori universali quali rispetto, convivenza, accettazione dell’altro, solidarietà e senso di appartenenza.
Stimolare l’esperienza ludica al di fuori dell’ambito familiare e in un clima di multiculturalità;
Divenire un luogo di riferimento per l’utilizzo del tempo libero e per la valorizzazione delle reti amicali;
Prevenire “in tempo” il rischio di “devianza” fornendo valori e contenuti più profondi al tempo libero dei minori, con particolare attenzione a quelli che stanno attraversando la fase della pre-adolescenza;
Tendere all’integrazione tra le diverse agenzie educative al fine di creare una rete di collaborazioni e nuove progettualità (famiglie, enti, oratorio, …);
Realizzare con un impegno concreto l’inserimento e l’integrazione delle persone disabili, affinché trovino nell’oratorio un punto costante di riferimento e di accoglienza;
Riconoscere le risorse e le competenze educative delle famiglie e sostenerne il ruolo attivo, instaurando con esse relazioni significative, basate sul dialogo e sulla collaborazione interculturale, affinché se ne migliori la qualità di vita.